Come associarsi

Consiglio Direttivo utilizzando il modulo appositamente predisposto e allegando il fascicolo dell’ultimo numero pubblicato.

Possono aderire al Coordinamento le riviste culturali italiane rientranti nella definizione di prodotti editoriali di cui all’art.1 della Legge 7 marzo 2001, n. 62, che hanno caratteristiche corrispondenti al profilo d’identità di cui all’art.2 dello Statuto del CRIC, di seguito riportato: “Il Coordinamento è espressione di riviste culturali italiane dedicate all’analisi critica e all’innovazione delle idee sui diversi temi che interessano il dibattito contemporaneo, in ogni campo del pensiero e della creatività.

Le riviste culturali aderenti al CRIC si caratterizzano perché operano nel mercato al di fuori di ogni dipendenza accademica, per il taglio interdisciplinare dei contenuti e per la dimensione nazionale, europea e internazionale o regionale del loro apporto alla promozione della cultura”. Le testate possono essere rappresentate dal direttore e/o dall’editore, dal proprietario o altra persona delegata.

Possono altresì aderire al Coordinamento, in qualità di soci sostenitori o di soci aggregati: persone, enti pubblici e privati, associazioni, fondazioni e altri soggetti che condividono e/o concorrono agli scopi associativi e/o presentino elementi di complementarità, di strumentalità e/o di raccordo economico con le attività del Coordinamento stesso e delle testate associate.

Direttore, Proprietario o Editore di una singola testata: Quota associativa: euro 100,00

Casa editrice (iscrizione collettiva delle riviste in catalogo) : Quota associativa: euro 200,00

Quota sostenitore: da euro 300,00

Il versamento deve essere effettuato a favore del CRIC – COORDINAMENTO RIVISTE ITALIANE DI CULTURA – Via della Dogana Vecchia, 5 – 00186 Roma

DATI BANCARI
Banca Nazionale del Lavoro SpA 6315 Roma – Centro Agenzia n.15 Conto corrente n. 12065 –
IBAN: IT 81 I 01005 03215 000000012065

C.F. 97298190584